Nel gruppo montuoso noto con l'acronimo M.a.g.a., si
intende l'estesa area che comprende ai suoi estremi quattro celebri e
frequentati monti delle "Prealpi Bergamasche" e cioè, il Monte Menna,
il Pizzo Arera, il Monte Grem ed il Monte Alben. In quest'ultimo massiccio,
dalla caratteristica conformazione a forma di cavallo e costituito da roccia
calcarea, si distinguono a loro volta tre vette, piuttosto differenti per forma
e dimensioni. Rispettivamente, per quota decrescente, sono il Monte Alben (2019
s.l.m.), la Cima della Croce (1978 s.l.m.) ed infine la Cima della Spada (1952
s.l.m.). Sono vette non particolarmente difficili da raggiungersi, soprattutto
se l'avvicinamento avviene dal loro versante Settentrionale che permette,
tramite il Passo di Zambla ed il Pian della Palla, di portarsi rapidamente su
questi splendidi balconi panoramici. Ho
avuto il piacere, ad eccezione della Cima della Spada, di salire le altre due
vette da molti dei loro versanti, ma mai mi ero avvicinato a loro per il soleggiato
ed ameno versante meridionale, il cui itinerario permette un completo giro ad
anello usufruendo del "Sentiero Panoramico" 502 per salire al Pian
delle Casere e del "Sentiero dei Valloni" 503 (noto anche come
sentiero dei Martiri di Cornalba) per ridiscendere a Cornalba.
Note tecniche :
Difficoltà : E (prestare attenzione con queste condizioni in cresta)
Dislivello : 1123 metri
Sviluppo : 11,26 Km
Interesse : Paesaggistico, alpestre
Da Bergamo si prende per la Val
Brembana e, raggiunto l'abitato di Zogno, si segue a destra per il Colle di
Zambla. Questo non verrà però raggiunto poiché giunti a Serina si devia
nuovamente a destra per raggiungere il centro di Cornalba. Ampio parcheggio in
prossimità del Parco degli Alpini, posto sotto la splendida ed inquietante
falesia. Già presenti sul ciglio della strada i segnavia (vedasi fotografia)
che invitano a seguire per il parco sopracitato, nei cui pressi sorge un evidente
pannello informativo. Si evita dunque di indirizzarsi verso la falesia
(palestra di arrampicata dal 5c fino al 8b+) e si prosegue brevemente sulla
strada asfaltata di destra fino a che essa, dopo una curva, diviene sterrata.
In circa dieci minuti di comodo cammino si perviene ad una piccola cappella
votiva alle cui spalle ha inizio il "Sentiero Panoramico" (segnavia
502), che andrà seguito per circa un ora di monotono cammino (palina segnavia
in prossimità della cappella votiva). Fuoriusciti dal fitto bosco di noccioli e
faggi, si raggiunge un ampia sella prativa alla cui estremità destra è posta
una palina che ci invita a proseguire sul sentiero fino a raggiungere prima una
piccola chiesetta ed oltre un ampio pascolo noto come Pian delle Casere, caratterizzato
dalla presenza di alcune stalle e casere
appunto. Questa conca, amena e solare, è cinta a Nord dalla complessa ed
articolata cresta rocciosa dell'Alben, che, sviluppandosi da Oriente a
Occidente, lascia ben distinguere le sue tre elevazioni. Posto pressoché al
centro di questa muraglia calcarea, si trova il Passo della Forca, facilmente
distinguibile per via del vallone che andrà risalito. Lo si raggiunge senza
eccessivi patemi in circa mezz'ora dalla Casera Alta, dopodiché non resta che
piegare a sinistra e risalire la ripida cresta Orientale della Cima della
Croce. Prestare attenzione in questi passaggi poiché nelle condizioni odierne
le rocce di cresta presentano poca neve nel versante sopravento, con forte
presenza di verglass. Indispensabili dunque ramponi, mani e mantenersi
possibilmente sul pendio meridionale che a Nord è tutto molto esposto. Discesa
per gli stessi passi di salita fino alla Casera Alta, dopodiché si segue a
sinistra (segnavia per Sentiero dei Valloni) e si scende ad una seconda baita,
posta al limite meridionale di un prato. Qui ha inizio un sentiero che si
inoltra nel bosco e successivamente perde rapidamente quota costeggiando un
torrente. E' anche noto come "Sentiero dei Martiri di Cornalba" ed
esso termina in corrispondenza di una strada sterrata che, piegando a destra,
ci riconduce alla cappella votiva presso la quale abbiamo imboccato il
"Sentiero Panoramico". Passeggiata del 04 Febbraio scorso, foto con
Canon Eos 750d...
Traccia gps...
Palina segnavia presso il ciglio stradale
Il Monte Gioco come appare dal "sentiero panoramico" numero 502
L'ampia sella prativa appena fuoriusciti dal bosco
Finalmente l'inverno sul sentiero per il Pian delle Casere
Mario sul sentiero per il Pian delle Casere
Nei pressi della chiesetta che anticipa l'ingresso al Pian delle Casere. A sinistra, dalla bella forma piramidale, la Cima della Croce, a destra la muraglia calcarea del Monte Alben
Chiari segnavia presso la Baita Alta
La Cima della Croce con l'ampio valico del Passo della Forca
Verso il Passo della Forca
Panorama sulla media Val Seriana dal Passo della Forca
In primo piano il Monte Grem ed il Monte Golla. In secondo piano la splendida costiera della Cima di Valmora, Monte Fop e Monte Secco
L'inizio della cresta del Monte Alben...
...e l'inizio della cresta Orientale della Cima della Croce. Visibile con la porta rossa il Bivacco del Giovanni, ricavato all'interno di un enorme macigno
Nella parte mediana della cresta per la vetta. E' comprensibile la forte esposizione sul versante Settentrionale ma non c'è davvero nulla di difficile
Panorama dalla cresta. Svettano per mole, a sinistra il Pizzo Arera ed in secondo piano, a destra, la Presolana
Croce di vetta
Panorama dalla vetta verso Occidente
Panorama dalla vetta verso il Passo di Zambla
Presolana
Il gruppo del Pizzo dei tre Signori
Pizzo Arera
Una frazione posta alle pendici del Monte Grem
La Baita di Sopra dalla quale sono arrivato
Splendido panorama dalla cresta
Il Passo della Forca dalla parte inferiore della cresta
Un canalone sul versante Settentrionale della montagna. Visibile in fondovalle l'orribile hotel del Pian della Palla dal quale ha inizio uno splendido ed isolato sentiero per la Cima della Croce (EE)
Una pozza di abbeverata per il bestiame presso il Pian delle Casere
Il Monte Alben con in ombra il celebre Canalone del Ripetitore, classicissima salita Pd in invernale per la vetta più elevata del gruppo
La Cima della Croce come appare dalla Baita di Sotto
Primule
Il "fungo" noto come la Falesia di Cornalba. Alla prossima...
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