domenica 27 marzo 2016

Zucco Pesciola ( 2092 m.) via Canale della Madonna - Valsassina - Lombardia

Il Gruppo dello Zuccone dei Campelli è un imponente massiccio calcareo le cui forme ricordano vagamente un ferro di cavallo, coronato da numerosi torrioni e pinnacoli rocciosi. La maggiore elevazione di questo massiccio montuoso, si erge elegante e maestosa sul sottostante anfiteatro naturale della Valle dei Camosci, conca straordinariamente severa e solitaria nonostante la relativa vicinanza del comprensorio sciistico di Bobbio. Davvero numerose le vette qui presenti che, seppur non presentando mai dislivelli particolarmente significativi, permettono di effettuare escursioni di tipo alpinistico, circondati da un ambiente che può far pensare con piacere alle lontane Dolomiti. Zucco di Pesciola, Corna Grande di Valtorta, Denti dei Mughi, Zucco Barbesino ed altri loro satelliti, grazie alla presenza di alcune vie ferrate (Minonzio per lo Zuccone dei Campelli e Pesciola per l'omonima vetta) e di alcuni canaloni, si prestano ad appaganti e più che gratificanti salite invernali, evidenziando ulteriormente il carattere alpinistico di questo massiccio montuoso. Per notorietà e frequentazione "spiccano" due canali invernali, posti nel settore Nord/Nordoccidentale del gruppo: nello specifico sono il Canalone dei Camosci, con l'eventuale variante alta per il Cristo delle Vette, e il Canale della Madonna allo Zucco di Pesciola. Entrambi mai difficili, ma dall'inevitabile approccio alpinistico, ben si prestano alle attenzioni di tutti coloro che, andando per gradi, hanno intenzione di muovere i primi passi con picozza e ramponi. E' però ugualmente possibile avvicinarsi ad alcune di queste aeree vette grazie anche alla fitta rete di sentieri che, con partenza dai Piani di Artavaggio, permettono avvicinamenti meno tecnici e più sicuri per la vetta dello Zuccone dei Campelli o per la Corna Grande di Valtorta. Escursione del 24 Marzo scorso in compagnia di Enrico, Mario, Graziano ed Enzo, cui vanno i miei più sinceri ringraziamenti per la splendida e solare compagnia. Foto con Canon 750d...

Note tecniche :

Difficoltà : F+ (pendenza max 40°)

Dislivello : 518 metri (di cui 250 il solo canale)

Sviluppo : 6 Km

Interesse : paesaggistico

Esposizione del canale : Nord

Attrezzatura : casco, picozza e ramponi obbligatori


Barzio è un piccolo abitato della Valsassina facilmente raggiungibile dal Colle di Balisio. Questo paese è piuttosto noto per il comprensorio sciistico che sorge sul proprio territorio, ottimamente servito da efficienti impianti di risalita che, per chi volesse utilizzarli (12 euro a/r), permettono di risparmiare un noioso cammino nel bosco. Giunti dunque ai Piani di Bobbio con l'ovovia, non resta che indirizzarsi verso il Rifugio Lecco (palina segnavia presso la stazione a monte della funivia), cui va un mio particolare pensiero all'ex rifugista Andrea Rupani, scomparso prematuramente qualche mese fa (un ragazzo che nelle poche occasioni in cui ho avuto il piacere di chiaccherarci si è sempre dimostrato squisito, disponibile ed educato). Raggiunto agevolmente l'edificio sopracitato, si calzano quindi i ramponi e ci si indirizza per tracce verso la Valle dei Camosci che andrà percorsa pressoché per il suo intero sviluppo. Stupefatti ed allo stesso tempo ammaliati dalla bellezza di questo anfiteatro calcareo, si perviene dopo circa mezz'ora di comodo cammino alla base di un grosso conoide detritico, posto alle pendici dei rocciosi avancorpi settentrionali del Cristo delle Vette (vedasi fotografia per meglio orientarsi). Indossato il casco e rispolverata la picozza, non resta che da risalire il comodo e mai ripido canale Settentrionale dello Zucco di Pesciola, noto come Canale della Madonna (o Madonnina), che ci depositerà dopo circa 250 metri di dislivello su di un'angusta ed aerea sella rocciosa e da cui è splendido il panorama verso il Cristo delle Vette, lo Zuccone dei Campelli ed i Piani di Artavaggio. Infine, svoltando decisamente a destra (Ovest), non resta che da percorrere con le dovute attenzioni la cresta dello Zucco di Pesciola fino a pervenire alla splendida madonnina di vetta, depositata anni addietro dal Cai di Monza. Discesa per lo stesso itinerario di salita, si tenga presente che nel primo pomeriggio il canale si presentava già al limite della condizione nonostante l'esposizione Nord, dunque per chi volesse percorrerlo restano ancora poche occasioni...




Traccia gps...


La Grigna Meridionale, in una splendida mattinata di sole, come appare dai Piani di Bobbio


Ammaliante ed al tempo stesso severa, ecco la Valle dei Camosci, porta di ingresso verso le pareti Nord/Nordoccidentali del Gruppo dei Campelli


Alle spalle di Mario, immancabile, la Grigna Settentrionale


Al centro della fotografia, la maggiore elevazione del gruppo, ossia lo Zuccone dei Campelli. Alla sua destra, la calotta nevosa che ne rappresenta la sua anticima meridionale, alla cui base è intuibile il conoide nevoso (detritico in estate) punto di partenza per il Canalone dei Camosci ed il Canale della Madonna


La fotografia è scattata dalle pendici del conoide detritico sopracitato. Al centro, i rocciosi avancorpi settentrionali del Cristo delle Vette, ai cui lati si diramano due canali. Rispettivamente a sinistra, il Canalone dei Camosci per lo Zuccone dei Campeli, a destra il Canale della Madonna per lo Zucco di Pesciola


La Grigna Settentrionale come appare dalla base dal conoide detritico


Enrico, Mario ed Enzo in risalita sul conoide detritico per portarsi alla base vera e propria del Canale della Madonna


La parte mediana del Canale della Madonna


Il professore Enzo in uscita dal Canale della Madonna...


...dal quale ci si porta poi, svoltando a destra, su di una cresta un poco esposta


Mario sugli ultimi ripidi metri di cresta. In alto a sinistra è osservabile la Madonnina di vetta dello Zucco di Pesciola


Enrico in cresta, sei un campione maestro mio...


Tris d'assi in vetta allo Zucco di Pesciola


Da sinistra, Monte Legnone, Pizzo Alto e Pizzo Rotondo come appaiono dalla vetta dello Zucco di Pesciola


Graziano all'opera per un autoscatto


Il Cristo delle Vette come appare dalla vetta dello Zucco di Pesciola. Sulla sinistra, in prossimità della sella nevosa, è intuibile il punto di uscita del Canalone dei Camosci 


Panorama notevole dalla vetta. In basso sulla destra, parte del comprensorio sciistico dei Piani di Bobbio con ben visibile il Rifugio Lecco. In secondo piano, al centro della fotografia, il Gruppo delle Grigne


Grazie a tutti quanti, è un piacere esservi a fianco!!! (Foto di Enzo)


In lontananza, ecco apparire inconfondibile, il Resegone di Lecco...


...mentre di riflesso, l'articolata cresta Nordoccidentale dello Zuccone dei Campelli sulla quale trova sviluppo la ferrata Minonzio


I Piani di Artavaggio come appaiono dalla vetta dello Zucco di Pesciola


Enrico in discesa nei primi metri sotto la vetta, da percorrere con cautela...


...mentre Mario ci attende sulla sella che corrisponde all'uscita del Canale della Madonna


Graziano presso la sommità del Canale della Madonna


Enrico Enzo e Graziano nella parte mediana del Canale della Madonna...


...da cui è affascinante ed insolito il panorama


Le splendide pareti e torri del versante Occidentale dei Campelli


Grigna Settentrionale e Meridionale come appaiono dall'apice della Valle dei Camosci


Mario si gode il sole e neve decisamente impraticabile sin dal primo pomeriggio


Le beate solitudini di Graziano


La parte mediana della Valle dei Camosci. In lontananza, in corrispondenza della testata, lo Zuccone dei Campelli, mentre sulla destra le ripide pareti Settentrionali dello Zucco di Pesciola


A sinistra il torrione roccioso dello Zuccone dei Campelli. Alla sua destra, la calotta nevosa della sua anticima meridionale con in evidenza la marcata incisione del Canalone dei Camosci


Un saluto alla montagna oggi salita con in evidenza la cresta Ongania. 
Alla prossima...E buona Pasqua a tutti...

6 commenti:

  1. Bella giornata, bel panorama,peccato per la neve ormai inconsistente. Buona Pasqua Manuel !! (ps. io l'ho passata al lavoro....)

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    1. Buongiorno Christian! Peccato saperti al lavoro in un giorno di festa, capita spesso e mal volentieri anche a me...VI auguriamo noi tutti una serena pasquetta, sperando tu sia almeno oggi in famiglia!

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  2. Gran bella escursione, grazie Manuel per avermi portato per la prima volta a fare un canale innevato

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    1. Non devi ringraziarmi professore! È sempre un piacere averti al nostro fianco, non ha alcuna importanza la meta o il percorso...viceversa ha importanza star bene insieme e per quel che mi riguarda, sono stato benissimo come al solito in vostra compagnia! Un caro saluto

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  3. Le foto sono bellissime amore mio ma state attenti complimenti a tutti

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