mercoledì 9 agosto 2017

Pizzo del Becco (2507 m.) dalle Baite di Mezzeno - Val Brembana - Lombardia

L'incantevole area nota come Conca dei Laghi Gemelli è situata nel settore Nordorientale della Val Brembana, nel bel mezzo del Parco delle Orobie Bergamasche. Quest'ampia superficie circondata da aspre e severe montagne di cui non sto a citare i nomi, è costellata da numerosissimi laghi sia di originale naturale (quale ad esempio il Lago di Pietra Quadra) che di origine artificiale (si pensi al Lago del Becco, al Lago Colombo od al Lago Marcio). Sono però i Laghi Gemelli a rappresentare il maggiore di questi specchi d'acqua e, nonostante l'etimologia della parola possa far pensare ad una coppia di laghi, trattasi in realtà di uno solo. Il nome è stato infatti a loro attribuito precedentemente alla costruzione dello sbarramento artificiale (1932) quando cioè il lago non era un unico corpo bensì una coppia di piccoli laghetti che si riflettevano l'un nell'altro. Il Pizzo del Becco, con le sue ardite forme abbellite da rocciosi torrioni, pinnacoli, profonde incisioni e ombrosi camini, non rappresenta certamente il punto di osservazione ideale su questi laghi (Monte Corte e Cima Papa Giovanni Paolo II lo sono maggiormente), ma per impegno fisico, ambiente, fauna ed isolamento è da considerarsi la più bella montagna dell'area oltre che la più elevata (primato quest'ultimo condiviso con il limitrofo Pizzo Farno). E tra le numerose vie di arrampicata che solcano la parete meridionale di questa montagna, esattamente nel settore più Orientale, si sviluppa quella che è considerata la via normale di salita, un percorso in parte attrezzato con via ferrata che richiede esperienza, piede fermo ma sopratutto l'utilizzo del casco. Escursione obiettivamente impegnativa del 2 Agosto 2017 in compagnia di Sebastiano ed Enzo, foto con Nikon d90 cui ho aggiunto alcune con riferimento ad una precedente ascensione dato che in quest'ultima non sono salito in vetta...

Eventualmente, per avere un quadro più completo dell'area dei Laghi Gemelli, consiglio di visionare i post sotto linkati che riguardano altre possibilità di salita alle tre differenti vette.

https://manuelpermonti.blogspot.it/2016/09/cima-papa-giovanni-paolo-ii-2230-m-e.html (Cima Papa Giovanni Paolo II e Monte delle Galline con itinerario ad anello)

https://manuelpermonti.blogspot.it/2015/10/lombardia-val-brembana-monte-pietra.html (Monte Pietra Quadra dalle baite di Mezzeno)

Note tecniche :

Difficoltà : EEA (può tornare utile il set da ferrata per affrontare il non breve tratto attrezzato, indispensabile il casco per via delle numerose scariche di pietre causate dalla colonia di stambecchi)

Dislivello : 1300 metri

Sviluppo : 16,80 Km

Interesse : paesaggistico, botanico, faunistico, idrologico

Da Bergamo seguire per la Val Brembana fino a raggiungere il paese di Roncobello, oltre il quale si sale fino al termine della strada dove sorge un ampio parcheggio, posto nelle vicinanze delle Baite di Mezzeno (attenzione a ritirare il ticket giornaliero pari a 2 euro che permette l'accesso al parcheggio, il distributore di biglietti è posto sulla sinistra del ciglio stradale poco oltre l'abitato di Capovalle). Abbandonata dunque l'autovettura, bisogna incamminarsi verso l'evidente palina segnavia che invita a percorrere il sentiero 215/217 in direzione del Passo di Mezzeno, del Monte Pietra Quadra e dei Tre Pizzi. Con percorso obbligato, si perviene dopo circa una ventina di minuti presso un bivio, laddove bisogna ignorare la diramazione di sinistra (segnavia 217) e seguire sulla destra l'ampia traccia che sale verso il vallone posto a Sud del Passo di Mezzeno (segnavia 215). Lambita una prima abitazione, si supera un secondo edificio noto sulle carte come Baita Croce e si sale con pendenza più sostenuta al passo sopracitato, raggiungibile comodamente in circa 1 ora e mezza dal parcheggio. Panorama eccezionale sull'intero bacino dei Laghi Gemelli, che però non deve distrarre dal cammino perché ancora lungo. Piegando infatti ad Oriente (palina segnavia per il Passo dei Laghi Gemelli) si traversa pressoché in piano fino ad arrivare in prossimità del passo che non andrà però raggiunto. Un'ampio e ripido sentiero permette infatti di perdere quota in direzione della sponda Orientale dei Laghi Gemelli che, percorsa per l'intera lunghezza, conduce all'ampio sbarramento artificiale posto nel settore Settentrionale del lago. Sulla nostra sinistra è visibile il Rifugio Laghi Gemelli ma noi proseguiremo con direzione Orientale incamminandoci sull'ampia sterrata che sale al Lago Colombo, distante circa una mezz'ora di cammino. Attraversata la diga di quest'ultimo lago, ci si porta sulla sponda Settentrionale e si segue brevemente il sentiero che va indirizzandosi verso il Passo di Aviasco. Dopo alcuni minuti di cammino, una palina segnavia invita ad abbandonare il sentiero sopracitato per volgere verso il Pizzo del Becco (palina segnavia). Si risalgono inizialmente ripidi pendii erbosi fino a raggiungere una scoscesa conca caratterizzata da enormi macigni e sotto uno dei quali è stata ricavata una caratteristica baita utile in caso di ricovero. Oltrepassato questo vasto ghiaione, la traccia sale con alcuni tornanti e rimonta una zona rocciosa dov'è richiesto l'utilizzo delle mani per la progressione. Si raggiunge quindi uno stretto camino laddove hanno inizio le attrezzature. Si tratta di circa 80 metri di arrampicata (non banale nella parte iniziale e più facile nella terminale) che presentano nella sezione superiore una certa esposizione. Oltre questo delicato passaggio, il sentiero sale nuovamente a tornanti fino a condurci ad un colletto posto sulla cresta Orientale del Pizzo del Becco. Seguendo a sinistra (Ovest) si percorre la breve ma esposta cresta che, con alcuni saliscendi, conduce alla panoramica ed aerea vetta di quest'oggi. Discesa per lo stesso itinerario di salita con la sola differenza che, anziché percorrere la sponda Orientale dei Laghi Gemelli, si percorrerà quella Occidentale, dopo aver attraversato lo sbarramento artificiale.



Cartina dell'area Laghi Gemelli con in verde il percorso dell'escursione


In vista del passo di Mezzeno


Il bacino dei Laghi Gemelli come appare dal Passo di Mezzeno. Sullo sfondo è osservabile, ancor lontano, il roccioso Pizzo del Becco


Scorcio sui laghi durante il traverso tra il Passo di Mezzeno ed il Passo dei Laghi Gemelli


Il comodo sentiero sulla sponda Orientale dei Laghi Gemelli


Il vasto ghiaione posto alle pendici meridionali del Pizzo del Becco


Stambecco


Oltre il ghiaione il sentiero si sviluppa in leggera esposizione fino a raggiungere il camino attrezzato (il casco è consigliatissimo già a partire dal ghiaione sottostante questo passaggio)


Il lungo passaggio attrezzato (via ferrata per alcuni) così come appare dal sottostante ghiaione


Panorama sul ghiaione dalla base del camino attrezzato


Il ripido pendio erboso successivo al lungo passaggio attrezzato (cronologicamente questa foto si riferisce ad una precedente escursione)


Panorama sui Laghi Gemelli e la costiera Spondone-Tonale. E' osservabile nel fondovalle l'ampio sentiero che abbiamo utilizzato per dirigerci verso il Lago Colombo (fuori campo e sulla sinistra di questa fotografia)


Ultimi passaggi in cresta


Croce di vetta


Un compagno durante la discesa


Una giovane promessa dell'alpinismo Orobico


Stambecco


Stambecco


Enzo e Sebastiano alle prese con una delicata disarrampicata nei pressi del camino attrezzato


Gregge nei pressi del Lago Colombo


Sulla sinistra, Cima Giovanni Paolo II come appare dallo sbarramento artificiale dei Laghi Gemelli


Il Pizzo Farno come appare dalla sponda Occidentale dei Laghi Gemelli


Pizzo Arera. Alla prossima ed usate il casco che le pietre non mandano le raccomandate...

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