venerdì 24 giugno 2016

Lago del Segrino (periplo su pista ciclabile) - Triangolo Lariano - Lombardia

Situato in provincia di Como, il Lago del Segrino è un piccolo specchio d'acqua di origine glaciale dalla caratteristica forma allungata, dovuta alla malagevole posizione tra i ripidi versanti Sudoccidentali del Monte Pesora e Cornizzolo e dello scosceso pendio Orientale del Scioscia. Ha inoltre la particolarità di non possedere alcun immissario, il che suggerisce agli studiosi la probabile presenza di sorgenti subacquee di origine carsica. Allo stesso tempo è inosservabile un vero e proprio emissario, facendo dunque supporre quanto il bilancio idrologico di questo lago sia controllato da un sistema carsico sotterraneo. Esaltato dal romanziere francese Stendhal nel "Giornale di viaggio in Brianza", ma citato anche da scrittori del calibro di Fogazzaro e Parini, il Lago del Segrino fu anche immortalato in alcune tele del pittore Segantini, che ne ritrasse luoghi e abitanti. Va anche ricordato che nell'area settentrionale del lago, durante i lavori di ampliamento dello stabilimento di Gajum, vennero scoperte tre tombe risalenti l'Età del bronzo, ritrovamenti che fanno sospettare l'utilizzo di quest'area ad antichissima necropoli. La storia più recente racconta infine che ad inizio anni '80, alcune amministrazioni locali avviarono un diligente piano di recupero per la salvaguardia del lago e delle aree circostanti. I comuni di Canzo, Eupilio e Longone al Segrino, insieme alla Comunità Montana del Triangolo Lariano, costituirono così un parco di interesse sovracomunale la cui gestione è affidata oggi al consorzio dei tre comuni sopracitati. Avvalendosi inoltre della collaborazione di un comitato scientifico, in poco più di una decina di anni si ottennero sorprendenti miglioramenti sia delle acque che dell'ambiente circostante, facendo dunque del Lago del Segrino uno dei più puliti bacini di Lombardia. Ad oggi, WWF, Greenpeace, il Gol (Gruppo Ornitologico Lombardo) ed alcune associazioni locali apportano contributi importanti per lo sviluppo ambientale di un'area tanto fragile quanto incantevole.

Note tecniche :

Difficoltà : T

Dislivello : 160 metri

Sviluppo : 5,82 Km

Interesse : paesaggistico, floreale, faunistico

Il Lago del Segrino dista dalla città di Erba non più di 5 Km ed è anche raggiungibile in treno con le Ferrovie Nord scendendo alla stazione ferroviaria di Canzo. E' possibile compiere il periplo del bacino sia a piedi che in bicicletta, dato che si tratta di una sezione della nota Ciclovia dei Laghi. Sulla sponda meridionale del lago è presente un lido con annesse gelaterie e bar, mentre nell'area Sudorientale sorge una pasticceria di ottima qualità (presso Corneno di Eupilio). Passeggiata del 10 Giugno scorso in compagnia delle mie due figlie nonché degli amici Graziano e Mario, foto con Canon 750d...



Traccia gps...


Tempo di percorrere i primi metri che un'oca obbliga ad una prima sosta forzata


Cappelletta votiva posta sulla sponda Orientale del Lago del Segrino


Meglio non stargli troppo vicino...


La copertura boschiva sulle pendici Sudoccidentali del Monte Pesora


Costruzione presso il molo per il noleggio delle barche


Ninfea


Scorcio presso il molo per il noleggio delle barche


Fioritura presso le sponde occidentali del Lago del Segrino


Nives, la piccola, Naike, la grande


Imbarcazione


Un rigoglioso canneto sulle sponde Orientali del lago


Graziano


Nives (Foto di Mario con Leica)


La cresta Sud del Monte Pesora come appare dalle rive del lago


Il Lago del Segrino


Oche


Un airone in volo sul lago...


...ci prova anche lei ma con minori risultati...


Alla prossima...Il Lago del Segrino è una piacevole passeggiata in famiglia...



2 commenti:

  1. Felicissimo d' aver conosciuto le tue due splendide meraviglie Manuel

    Però ..
    ..
    Conoscendo te devono aver preso tutto dalla mamma !

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    1. Te lo concedo! Questa volta hai proprio ragione! Un abbraccio e non esagerate in mia assenza voi pensionati!

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