Monte Berlinghera (1930 m.) da San Bartolomeo con anello - Catena della Mesolcina - Lombardia

Facciamo nuovamente visita alle Alpi Lepontine, nella fattispecie sul versante più Orientale noto come sottosezione dell'Adula, per una facile ed appagante passeggiata al confine tra la provincia di Como e quella di Sondrio. I "modesti" 1930 metri di altitudine di questa vetta possono ingannare il lettore poiché, per chi fosse esclusivamente attratto dalle alte quote, questa montagna potrebbe apparire come di poco interesse escursionistico, ma tale non è. Tralasciando infatti la semplicità di questo anello (attenzione però al suo scosceso versante Settentrionale), la vetta del Monte Berlinghera è capace di un privilegiato colpo d'occhio sul corso del torrente Mera, sul bellissimo Lago di Novate Mezzola nonché sul parte alta del Lago di Como. Tutt'intorno montagne note ed arcinote, che vanno dal Monte Legnone al Sasso Canale, dal Monte Gruf al Pizzo di Prata, per spingersi oltre al Badile ed al Cengalo...Passeggiata del 24 Settembre scorso in compagnia del sempre fedele Pietro...Foto con Sony Alpha 390...

Note tecniche :

Difficoltà : E

Dislivello : 710 metri

Sviluppo : 7,76 Km

Interesse : paesaggistico

Raggiunta Colico, per chi provenisse dalla sponda Orientale del Lago di Como, si prosegue in direzione dei Piani di Spagna fino a raggiungere l'abitato di Gera Lario. Poco oltre il suo centro, si piega a monte verso il paese di Montemezzo/Bugiallo, proseguendo fino al termine della strada ove sorge la chiesetta di San Bartolomeo (1203 metri). Si abbandona dunque l'auto nel vicino parcheggio sterrato e, zaino in spalla, ci si incammina nel lariceto sino ad incrociare dopo circa 15 minuti una strada sterrata (segnavia presso la chiesetta per Alpe di Mezzo, Sasso Canale). Indirizzandosi ora a sinistra (NordOvest), si prosegue sulla pista forestale fino a raggiungere l'ampio ed ameno pascolo dell'Alpe di Mezzo, posto alle pendici Occidentali del Monte Berlignhera. Davanti a noi, purtroppo deturpata dalla presenza di alcuni tralicci per l'alta tensione, appare la Bocchetta di Chiaro (1660 metri), ampia insellatura che sorge tra il Sasso Canale (alla nostra sinistra) ed il Monte Berlinghera (alla nostra destra). E' possibile raggiungere agevolmente per pratoni questo valico, altrimenti si può seguire una traccia che passa nelle vicinanze di alcune baite poste in prossimità dei tralicci dell'alta tensione. Dal passo, estremamente panoramico sulla Val Chiavenna, bisogna indirizzarsi ora a destra per risalire un ripido dosso boscoso oltre il quale ci si immette sulla cresta Ovest del Berlignhera. Questo passaggio avviene attraverso lo scosceso versante Settentrionale della montagna, ma il sentiero è sempre ampio ed agevole, senza pericolo alcuno. Fuoriusciti quindi dal bosco, si tocca la depressione della cresta Est in prossimità di una croce metallica, superata la quale è agevole il cammino per panoramicissima cresta fino alla vetta odierna. Solo gli ultimi passaggi avvengono per roccette, ma mai esposte e comunque agevoli. Solite foto di rito, sigaretta e, dopo due chiacchiere con il buon Pietro, si opta per scendere dalla cresta meridionale della montagna. Solo un poco più ripida di quella Occidentale, ma decisamente più agevole per traccia, questa cresta si presta ad un eccezionale colpo d'occhio sul Lago di Novate nonché sul Monte Legnone (consigliatissima!!). Giunti ad un intaglio roccioso, si piega decisamente a destra (Ovest), per immettersi nuovamente in un rado lariceto, fuoriusciti dal quale si è oramai in vista dell'Alpe di Mezzo. Non resta che da percorrere nuovamente la strada forestale ed il sentiero che ci condurranno alla chiesetta di San Bartolomeo.

Traccia Gps

Dalla chiesetta di San Bartolomeo, ecco apparire la porzione Settentrionale del Lago di Como. A sinistra, in primo piano, la foce del torrente Mera, mentre in secondo piano quella del fiume Adda

La sezione Occidentale dell'Alpe di Mezzo

Ecco apparire la meta odierna. Siamo in prossimità dell'Alpe di Mezzo ed è osservsbile il versante Occidentale del Monte Berlinghera

Ampio panorama dalla Bocchetta di Chiaro

Il sostenuto vento odierno di favonio regala splendide nubi coreografiche sulle linee di confine  

Il Sasso Campedello come appare dalla Bocchetta di Chiaro

Pietro in prossimità della croce che contraddistingue l'anticima Occidentale del Monte Berlinghera

La facile cresta Ovest...

...ove nella sua parte superiore si è depositata la copertura di una cappella votiva. Pare infatti che nel 1969, sulla vetta di questa montagna, venne edificata dal Gruppo degli Alpini di Sorico una struttura al cui interno venivano conservate diverse lapidi a ricordo dei caduti di tutte le guerre. Essa venne devastata (grazie natura!!!) da un fulmine ed oggi non restano che parte dei muri perimetrali su cui appoggiano alcune targhe a ricordo di una follia umana!!! 

Ecco apparire il Lago di Novate Mezzola

In compagnia di Pietro sulla vera vetta del Monte Berlinghera...

....dalla quale è eccezionale il colpo d'occhio sull'intera Val Chiavenna

In primo piano sono osservabili le mura della cappella votiva sopracitata. In secondo piano la sezione Settentrionale del Lago di Como con a sinistra i Piani di Spagna

Il Sasso Canale

Pietro osserva la cresta Nordorientale del Berlinghera. Questa si presta ad una bella ed appagante salita alpinistica con passaggi di III

Pietro con alle spalle la Val Chiavenna

La facile e panoramica cresta Sud dalla quale scenderemo

Ancora magie regalateci dal Favonio

La porzione più meridionale del Lago di Novate Mezzola come appare dalla cresta Sud del Monte Berlinghera

Ciò che rimane della cappella votiva dopo che un fulmine ne ha letteralmente dilaniato le mura

Il Lago di Novate Mezzola come appare dalla cresta meridionale 

Prossimi all'ingresso nel lariceto...

Pietro nella parte mediana della cresta Sud del Berlinghera

Il lariceto attraverso il quale rientreremo all'Alpe di Mezzo. Sullo sfondo il Sasso Canale

Luci e ombre

Tra i pascoli dell'Alpe di Mezzo

Una radura nel lariceto...Alla prossima...