domenica 11 ottobre 2015

Corno Birone (1116 m.) e Monte Rai (1259 m.) da Civate località Pozzo - Triangolo Lariano - Lombardia

Affascinante questo piccolo Corno Birone. Posto infatti com'è alle spalle di Valmadrera e Civate, appare in tutta la sua asprezza nel versante Sudorientale, offrendo una splendida parete che domina la frazione Trebbia. La via "Venticinquennale Osa", salita nel lontano 1976 da Giancarlo Rusconi in compagnia di Gianbattista Crimella e Gianmaria Mandelli, si snoda tortuosamente su questa infida parete per 5 lunghezze e 230 metri di sviluppo, con una valutazione di insieme pari a TD-. Insieme alla meno nota via "del cavallo da Corsa", posta sulla parete Orientale, questa coppia di linee alpinistiche ben evidenziano l'asperità e l'isolamento di cui è capace il Corno Birone, anche noto per essere l'anticima Sudorientale del massiccio Monte Rai. Fortunatamente però, l'accesso alla vetta non è di sola impronta alpinistica, poiché una serie di sentieri che si inerpicano sui ripidi fianchi della montagna offre un'ampia scelta sulle eventuali difficoltà da affrontare. Dal comodo sentiero che, tramite cresta, collega il Monte Rai alla vetta del Corno Birone, all'entusiasmante Lucio Vassena capace di risalire l'inospitale Valle del Sass Negher, fin'anche all'impervio canalone Settentrionale, non resta che decidere quale dei tanti percorsi si voglia percorrere. Passeggiata del 8 Ottobre 2015 in compagnia di Mario, fotografie con Sony Alpha 390...

Note tecniche : 

Difficoltà : E 

Dislivello : 914 metri

Sviluppo : 8,8 Km 

Interesse : paesaggistico

Dal centro di Civate bisogna risalire la via che porta al municipio e seguire le indicazioni stradali per l'Abbazia di San Pietro al Monte. Dopo alcuni tornanti, sulla sinistra del ciglio stradale, è possibile abbandonare la macchina in un ampio parcheggio, posto poco più a monte del sentiero verso cui bisogna indirizzarsi (siamo in Località Pozzo). Infatti, ridiscesi presso l'ultimo tornante destrorso, un indicazione invita a salire una strada asfaltata che attraversa alcune abitazioni. Superato un antico ristoro noto come "Il crotto del capraio" (seguire segnavia 10, per Monte Cornizzolo, Rifugio Sec) ci si porta sul versante destro idrografico della Valle dell'Oro, con la mulattiera che si mantiene alta rispetto al sottostante torrente. Oltrepassata una graziosa cappelletta votiva (vedasi fotografia), si guadagna quota fino a raggiungere dopo una decina di minuti scarsi un evidente bivio presso il quale piegheremo a destra (segnavia 9, per Corno Birone). Guadato il torrente, per sentiero non sempre agevole e decisamente ripido, si guadagna quota nel fitto bosco di faggi, carpini e castagni. Tralasciato il bivio che conduce all'Abbazia di San Pietro al Monte (si tratta di un sentiero bretella tra il costone del Corno Birone e lo splendido complesso romanico sopracitato), si fuoriesce dal bosco ove appare in tutta la sua bellezza la dirupata parete meridionale del Monte Rai. Senza possibilità di errore, tralasciando un paio di sentieri che si diramano dal principale (tra cui il 50° che traversa il versante Sud del Rai, EE con tratti attrezzati), si percorre per intero la dorsale che conduce al colletto che collega la vetta del Monte Rai a quella del Corno Birone. Deviando infine a destra, per facile cresta (solo alcuni brevi passaggi esposti), si tocca la vetta del corno sopracitato, da cui è davvero a "piombo" il panorama sulla sottostante Valmadrera. Per concludere l'anello di questa escursione, bisogna ora riportarsi al colletto sopracitato e traversare verso Nordovest al Monte Rai. Il sentiero è ampio, spesso si mantiene sottocresta, ma bisogna prestare un poco di attenzione per via della ripidità del terreno. Un breve e divertente passaggio in cresta, porta successivamente a traversare un ripidissimo canalone (versante Orientale) oltre il quale si fuoriesce su di un fantastico pulpito panoramico. Non restano che da percorrere i pratoni Nordorientali del Rai per portarsi agevolmente sulla sua vetta (1259 metri). La discesa avviene sullo spallone opposto a quello di salita, fino a raggiungere il Rifugio Sec Marisa Consiglieri. Alle spalle di esso, si scende una breve scalinata e si imbocca il sentiero che conduce a Civate passando per l'Abbazia di San Pietro al Monte (segnavia 10), la cui visita è obbligata per via dell'elevato valore storico/religioso che rappresenta questo edificio (consiglio vivamente un salto su www.amicidisanpietro.it affinché si possa apprezzare il fantastico lavoro di questi volontari).



Traccia Gps...Il punto di partenza del sentiero (contrassegnato dalla "goccia rossa rovesciata") non coincide con il posteggio della macchina


Le mete odierne...Monte Rai, a sinistra, e Corno Birone, a destra, come appaiono dai pressi della Locanda


La graziosa cappelletta votiva che si incontra sulla mulattiera. Chiari i segnavia per da seguire....


Mentre albeggia sul Monte Rai ed il Birone, è decisamente nuvoloso il tempo in direzione sud/sudest


Il complesso religioso di San Pietro al Monte così come appare dal costone del Corno Birone


Mario con alle spalle i laghi di Oggiono e Annone


Il Monte Cornizzolo dal costone...E' evidente la ripidità di tutto il percorso...


...fino al colletto che unisce la vetta del Monte Rai a quella del Corno Birone


In primo piano, da sinistra, Corno Centrale e Orientale di Canzo. Al centro della fotografia il Monte Moregallo con la sua anticima Orientale. In lontananza, nel solito turbinio di nubi, Grigna Settentrionale e Meridionale


Mario sui primi metri della cresta Occidentale del Corno Birone...Ancora pochi minuti e saremo inghiottiti dalle dense foschie di fondovalle...


Croce di vetta del Corno Birone


Una timida schiarita permette di osservare il tragitto che resta da percorrere per portarsi sulla vetta del Monte Rai


In primo piano, il Moregallo con la sua anticima Orientale. Alle sue spalle, Grigna Settentrionale e Meridionale così come appaiono dalla vetta del Corno Birone


Oltrepassato il colletto ci stiamo qui indirizzando verso il Monte Rai. Le dense foschie non permettono una gran comprensione, ma davanti a noi si intravede la cresta appena percorsa del Corno Birone


Finalmente sulla cresta Orientale del Monte Rai


Mario attraversa comodamente il ripido canalone che sorge sul versante Est del Monte Rai. Alle sue spalle è visibile la parte superiore della cresta percorsa


Oltre il pulpito panoramico, tutto si fa più dolce e ameno. Gli ultimi metri per la vetta del Monte Rai si percorrono molto comodamente


Iniziano i primi colori autunnali. Alle spalle degli alberi è visibile parte della bellissima Cresta del Referendum. Bella e non difficile salita alpinistica per raggiungere la vetta del Malascarpa


Ultimi metri per Mario


La croce di vetta del Monte Rai. E' visibile l'agevole spallone Occidentale che conduce al Rifugio Sec Marisa Consiglieri che utilizzeremo per la discesa


Colchico autunnale


Il Monte Cornizzolo come appare dal Rifugio sopracitato


Il comodo sentiero 10 che ha inizio dal Rifugio...


...e che permette di "toccare con mano" questo fantastico esempio di architettura romanica


L'oratorio di San Bendetto, adiacente all'Abbazia di San Pietro al Monte


Ovviamente tutto così mantenuto dai bravissimi volontari dell'associazione "Amici di San Pietro al Monte"...Alla prossima...





2 commenti:

  1. bel giro Manuel, a me manca il corno Birone, io con Chiara ho girato a sinistra e abbiamo puntato al rif. Consigliere. Prima o poi ci salgo!

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    1. Assolutamente professore perché tralasciando la giornata di ieri, il panorama dal birone è davvero a piombo su Civate, valmadrera ed i vicini laghi... Un caro saluto....

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