A circa 30 Km da Lecco ed indicativamente a metà strada tra il Gruppo delle Grigne ed il Gruppo del Monte Legnone, è collocata una particolare catena montuosa che separa l'aspra Val Varrone dall'ampia Val Sassina. Si tratta di una placida e larga dorsale caratterizzata da alcune vette poco pronunciate che ben si prestano ad essere salite senza particolari sforzi da qualsivoglia escursionista. Buona parte di questa catena montuosa, con la sola eccezione del dirupato versante settentrionale, è disseminata di numerosi alpeggi, laddove è ancora oggi possibile assistere alla lavorazione del latte e degustare ottimi formaggi. Alpe Oro, Alpe Piazza, Alpe Ortighera ed Alpe Grasso rispecchiano perfettamente l'immagine delle malghe di questa valle e sono facilmente raggiungibili con semplici divagazioni dal percorso di seguito proposto, offrendo l'opportunità di venire a contatto con una realtà sempre più rara tra le montagne dell'arco Prealpino. L'itinerario di seguito proposto è da effettuarsi possibilmente nel periodo autunnale, capace di esaltare le calde tonalità dei boschi posti alle pendici della Val Varrone. La passeggiata è del 25 Ottobre 2016 in compagnia di Mario, foto con Canon 750d...
Note tecniche :
Difficoltà : E
Dislivello : 569 metri
Sviluppo : 9,3 Km
Interesse : alpestre, paesaggistico, botanico, faunistico,
Da Lecco proseguire sulla superstrada in direzione di Colico ed uscire a Bellano, laddove chiare indicazioni suggeriscono di indirizzarsi verso l'aspra Val Varrone. In rapida successione si passano gli abitati di Vendrogno, Taceno e Margno per raggiungere infine Casargo, oltre il quale, svoltando a destra, si sale con una lunga serie di tornanti all'Alpe Paglio (1386 m.). Dal piazzale sterrato che sorge in prossimità del pascolo sopracitato, bisogna ora incamminarsi sulla vecchia pista da sci (direzione Sudorientale) che, con pendenza sostenute, conduce alla Cima del Laghetto (non esistono segnavia ma in linea di massima bisogna mantenersi paralleli ai tralicci per l'alta tensione). Su quest'ampio pianoro che tutto ricorda fuorché una vetta, si trova una graziosa casetta in legno che contraddistingue la stazione a monte della seggiovia che sale dal Pian delle Betulle. Proseguendo sull'agevole crinale con pendenze decisamente inferiori rispetto a quelle precedentemente affrontate, si raggiunge in circa 20 minuti l'ampia vetta del Cimone di Margno (contraddistinta dalla presenza di una piccola croce in legno), privilegiato punto di osservazione sull'Alta Valsassina, sulla Val Varrone e sui monti circostanti. Il sentiero prosegue mantenendosi sul panoramico spartiacque, conducendoci comodamente verso il colle del Larice Bruciato (1707 metri), raggiungibile dopo aver percorso la dorsale Sudorientale del Cimone di Margno. Quest'ampia ed amena sella prativa, rappresenta il punto di intersecazione tra il sentiero percorso e la strada sterrata che sale dal Pian delle Betulle. Nelle vicinanze si trovano alcune panchine che ricordano vagamente un'area pic-nic oltre ad una graziosa cappelletta votiva, che bisogna raggiungere risalendo brevemente un prato. Non resta infine che da percorrere l'agevole dorsale Nordoccidentale della Cima di Olino per portarsi sulla terza vetta di quest'oggi. La discesa avviene sulla sterrata che si è incrociata presso il colle del Larice Bruciato e che corre parallela (ma più bassa) rispetto al percorso utilizzato per la salita. In prossimità di un tornante sinistrorso, oramai in vista del Pian delle Betulle, è possibile abbandonare la strada forestale (vedasi fotografia) per incamminarsi su di un sentiero che, inoltrandosi nel bosco, permette di raggiungere rapidamente il pianoro sopracitato. La presenza di molti segnavia rende pressoché impossibile disorientarsi, dunque non resta che indirizzarsi verso Nord per ritrovarsi nuovamente al piazzale dell'Alpe Paglio.
Traccia gps
Il percorso ha inizio da questa pista da sci, posta nelle adiacenze dell'ampio parcheggio dell'Alpe Paglio. (Fotografia fatta al rientro perché in ombra la mattina)
Foschie in "lotta" con i boschi della Val Varrone...
...mentre albeggia sui Monti di Tremezzo...
...e sul versante Sudorientale del Monte Legnone
Prime luci sui boschi della Val Varrone
Larici e foschie
Panorama dal Cimone di Margno
Mario in vetta al Cimone di Margno
La croce di vetta del Cimone di Margno con alle spalle il Pizzo Alto
Paesi che emergono dalle foschie
L'Alpe Oro come appare dalla vetta del Cimone di Margno
Ancora foschie sulla Val Sassina
Alpe Oro come appare dalla vetta del Cimone di Margno
La dorsale Sudorientale del Cimone di Margno
Mario sulla dorsale Sudorientale del Cimone di Margno
Colori autunnali della Val Varrone
Palina segnavia presso la sella del Larice Bruciato
Colori autunnali della Val Varrone
Il versante Nord della Grigna Settentrionale
Colori autunnali
Panorama dai pressi della Cima di Olino
La cappelletta votiva che sorge nei pressi del colle del Larice Bruciato
Mario sulla dorsale Nordoccidentale della Cima di Olino
Boschi della Val Varrone
Dalla Cima di Olino, il crinale che scende verso la Bocchetta di Olino
Colori autunnali
Il Pizzo dei Tre Signori come appare dalla Cima di Olino
Colori autunnali
Sulla strada che, dal colle del Larice Bruciato, conduce al Pian delle Betulle
I boschi del Pian delle Betulle
Presso questo tornante (attenzione alla palina) è possibile abbandonare la sterrata per indirizzarsi sul sentiero che permette di tagliare direttamente verso il Pian delle Betulle.
Maestosa betulla presso il pianoro omonimo
Betulle
I colori dell'autunno presso il Pian delle Betulle
Il versante Sudorientale del Monte Muggio. Alla prossima...
Alcune proprio belle, capolavori dell'autunno e del fotografo
RispondiEliminaGrazie professore... I capolavori lasciamoli alla natura, credimi... Ti abbraccio forte con l augurio di vedersi presto... Attendo le tue foto sulla val masino, posto decisamente eccezionale in autunno...
EliminaWunderschöne Bilder und gute Erklärung.Danke Manuel.
RispondiEliminaYou are very kind with me dear johann! Thank you for the comment... Have a nice evening
EliminaBELLISSIME FOTO !
RispondiEliminaLa zona Paglio/Pian delle Betulle è una delle più comode da raggiungere ed è comunque gratificante in ogni stagione.
Anche se il merito maggiore è della natura, il fotografo ha fatto bene la sua parte.
Un abbraccio Manuel e ..
a presto .. ..
speriamo ;-)
Ti ringrazio senior... Speriamo di vederci presto! Un abbraccione
EliminaBella la varietà delle immagini che hai proposto, il tema è sempre il paesaggio autunnale, ma ogni foto è diversa dalle altre.Un abbraccio
RispondiEliminaCiao Christian... Semplice passeggiata questa, avevamo voglia di pace, colore e siamo partiti senza nessuna particolare ambizione o velleità! Ti abbraccio campione
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